Amministrazioni sostenibili: la strategia concreta di Campo Tures

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L’importanza del coinvolgimento e della successiva partecipazione dei cittadini ai progetti di sostenibilità ambientale è stata sottolineata anche dal Sindaco di Campo Tures, che ha messo in evidenza il ruolo di "evangelist"che i cittadini possono svolgere nella diffusione della cultura della sostenibilità, se si creano le opportune sinergie e si alimenta l’entusiasmo partecipativo.



Il progetto dell’amministrazione comunale di Campo Tures è ambizioso: diventare un Comune libero da emissioni di CO2.
Per questo motivo, come si è visto per il caso di Wildpoldsried,
il fronte di intervento è ampio, e comprende le fonti di energia rinnovabile eolica, idroelettrica, solare, geotermica e da biomasse.

Dopo aver introdotto nel regolamento edilizio l’obbligo dello standard casa clima B, il Comune, il 23 aprile di quest’anno, ha avviato ufficialmente l’attività di Agenda 21, nell’ottica di rafforzare la cultura dello sviluppo sostenibile. La tutela dell’ambiente, in questo contesto, svolge un ruolo fondamentale.

Attraverso lo studio e l’analisi di ben 74 indicatori per la misurazione dei miglioramenti ottenuti nell’ambito dello sviluppo sostenibile, l’amministrazione è in grado di intervenire sui punti più deboli della catena della sostenibilità, al fine di migliorare le relative performaces ambientali.

In ogni caso, la scelta di puntare su un circolo virtuoso che sappia far interagire con coerenza diversi settori fra di loro (turismo, servizi, artigianato, agricoltura, ambiente, …), garantisce, già nel breve periodo, il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità: parlare senza fare, sottolinea Innerbichler, Sindaco di Campo Tures, non conduce da nessuna parte.

E per far ciò, non sempre e non necessariamente occorre fare grandi investimenti: è sufficiente partire dai piccoli ritocchi allo stile di vita, e sulle strutture esistenti, insieme ad una massiccia, e credibile, autorevole, campagna di sensibilizzazione ambientale, che punti sulla concretezza.
La realizzazione di un parco eolico in una regione come il Trentino Alto Adige (sicuramente non fra le più ventose), in un parco naturale, costituisce forse una delle più evidenti applicazioni pratiche di quanto appena affermato.

Sono stati fatti investimenti per 12 milioni di € per la realizzazione di una centrale di teleriscaldamento.
Ogni azione è realizzata pensando alla promozione di un ciclo economico locale.

Passi avanti sono stati fatti anche in materia di mobilità sostenibile – attraverso l’ampliamento del parco mezzi a metano – di illuminazione pubblica (mediante l’installazione di 48 corpi illuminanti, in grado di essere localizzati in zone prima al buio, a causa delle difficoltà di fare arrivare i cavi elettrici), di biogas. In particolare, la gestione consortile di quest’ultimo settore delle fonti rinnovabili dimostra come l’impresa privata sia in grado, se adeguatamente “incanalata”, di contribuire alla realizzazione di progetti sostenibili.

In due parole: si tratta di perseguire ed adottare una strategia di gestione coerente ed integrata, sinergica, in grado, se adeguatamente comunicata, di far ottenere importanti risultati…
Altrimenti non si va da nessuna parte…

L’importanza dell’informazione al cittadino, per combattere i dubbi e le incertezze che lo frenano, a livello di “consapevolezza energetica” è stato al centro del successivo intervento di Rupert Rosanelli (Bolzano), volto a sottolineare la necessità di formare ed informare il cittadino sulle diverse tecnologie presenti sul mercato, sulle loro differenti caratteristiche qualitative, in modo da fornire un “sistema di certezza”.

Attraverso accordi con aziende locali, sono stati studiati dei pacchetti completi, che partono dall’analisi delle potenzialità energetiche dei singoli edifici all’accompagnamento del cittadino anche nella fase di realizzazione del progetto: una consulenza mirata, chiara, che mira a disegnare un percorso fattibile di sostenibilità energetica.

Come già sottolineato dal Sindaco Innerbichler, coinvolgere le aziende (e la banche) locali permette di creare un sistema economico locale, che tutti i soggetti coinvolti hanno interesse a che funzioni!
In sostanza: per un comune, anche di piccole dimensioni, è importante dotarsi di competenze di programmazione in questo campo. Ad oggi i comuni sono ancora in trattative con le aziende (per il supporto tecnico), ma sarebbe meglio che cominciassero a pensare di creare una competenza gestiontale integrata" "autonoma"...

La scelta di una strategia energetica permette, come si è visto, di sostenere un indotto e una crescita economica non irrilevante, oltre a delineare un percorso di sostenibilità credibile.

(continua con: Klimaenergy 2009: progetti di sostenibilità)

Foto: “Il Castello di Campo Tures” originally uploaded by trinchetto