L'indice sintetico ISPRED viene pubblicato periodicamente da ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) ed esprime in valori numerici, quindi comparabili nel tempo, l’evoluzione del sistema energetico lungo le tre tradizionali dimensioni della politica energetica (il c.d. trilemma energetico, ossia le tre dimensioni di una transizione “bilanciata”: Decarbonizzazione, Sicurezza dell’approvvigionamento e Prezzi dell’energia), cogliendone ed evidenziandone la complessità e le interdipendenze.
L’epidemia da Covid19 e le misure di contenimento messe in atto dal Governo hanno avuto forti ripercussioni anche sulle attività produttive, che nei mesi di lockdown hanno subito una brusca e prolungata caduta, che ha comportato a sua volta il calo dei consumi di energia. La variazione dell’indice ISPRED “racconta” tutte le conseguenze eccezionali prodottesi sul sistema energetico del nostro Paese.
Nell'articolo vengono affrontati i seguenti argomenti:
Cos’è l’indice ISPRED e quali sono le variabili che lo compongono
Cosa succedeva soltanto un anno fa: l’ISPRED calava
Il 2020 e la variabile pandemia: cos’è successo nel settore energetico?
La pandemia e la sicurezza energetica
La componente “prezzi”
La volatilità del mercato ETS
La “competitività” italiana
Leggere i numeri