Ripresa del fotovoltaico e dell'immobiliare

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Con l''approvazione della manovra finanziaria, sono state sciolte tutte le incertezze dervanti dalle voci  e dalle ipotesi circolate su quali sarebbero stati i settori su cui si sarebbe abbattuta la scure delle nuove tasse.
Nel corso dei lavori preparatori del testo, per esempio, si sono rincorse voci - rivelatesi poi infondate - di nuove tasse sulla casa e sul settore delle energie rinnovabili. Come è noto invece, il Governo ha deciso di colpire i patrimoni e le pensioni, nonché i trasporti con l'aumento delle accise sulla benzina.
Le voci incontrollate hanno tenuto in trepidante attesa sia il mercato delle vendite immobiliari, sia quello legato alla compravendita ed alla realizzazione di impianti fotovoltaici.
Ora che i dubbi sono stati sciolti, si assiste ad una ripresa degli investimenti, sia per quanto riguarda il settore casa, sia per quello delle rinnovabili. I costi dei pannelli fotovoltaici stanno cominciando ad "allinearsi" (cominciano a costare di meno, "in linea" con la riduzione degli incentivi statali...), e questo permette agli investitori di riconsiderare un settore, poche settimane fa dato in "fin di vita", anche se, a detta degli operatori del settore, allo stato attuale  fra le fonti di energia rinnovabili appare molto più attrattivo, in prospettiva, il settore delle biomasse rispetto a quello fotovoltaico.
A propositio di biomasse, prossimamente su Natura Giuridica potrete trovare interessantissime notizie per progetti di microgenerazione diffusa di energia rinnovabile: un investimento lungimirante e sostenibile.
Inoltre, stiamo per entrare nel mese di agosto, un mese importantissimo per le vendite immobiliari: le famiglie in cerca di prima casa hanno più tempo da dedicare alle visite presso le agenzie immobiliari,  ed al calcolo della rata del mutuo (collegamento sponsorizzato), mentre per chi vuole acquistare una seconda casa questo è il tempo giusto per cercare la località ideale dove trascorrere le vacanze "stanziali".