Greenwashing: l’ambiente utilizzato a scopo pubblicitario

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EnviroMedia,un´impresa di Austin, Texas, che si occupa di marketing sociale, ha promosso – in collaborazione con la University of Oregon School of Journalism and Communication – il “Greenwashing Index”, un interessante sito che si occupa delle pubblicità che utilizzano nei loro claims argomenti che riguardano l’ambiente e la natura.
Il Greenwashing è un neologismo che indica l'ingiustificata appropriazione di virtù ambientaliste da parte di aziende, industrie, entità politiche o organizzazioni finalizzata alla creazione di un'immagine positiva di proprie attività (o prodotti) o di un'immagine mistificatoria per distogliere l'attenzione da proprie responsabilità nei confronti di impatti ambientali negativi.
Il termine è una sincrasi delle parole inglesi green (verde, colore dell'ambientalismo) e washing (lavare) e potrebbe essere tradotto con "lavare col verde" o, più ironicamente, con "il verde lava più bianco".
Fu probabilmente coniato in un articolo del 1991 della rivista indipendente statunitense Mother Jones.

Lo scopo dichiarato del sito è quello di:
  • Aiutare i consumatori a diventare più oculati nel valutare l’attendibilità dei claims pubblicitari che utilizzano la natura come grimaldello per veicolare i propri prodotti;
  • Fare in modo che i responsabili del business si attengano a quanto “proclamato” nei loro claims;
  • Stimolare lo sviluppo di pratiche sostenibili in modo da ridurre veramente – e non solo a parole – l’impatto ambientale.
Potete visionare i cinque criteri utilizzati per giudicare l’”AD mislead” collegandovi al sito del Greenwashing index.
In estrema sintesi, i consumatori-internauti devono domandarsi se la pubblicità:
  • induca in errore attraverso il linguaggio o le immagini o i grafici utilizzati;
  • vanti attributi ecologici vaghi o difficilmente dimostrabili;
  • esageri gli attributi ecologici dell’impresa o del prodotto;
  • nasconda alcune informazioni a beneficio degli attributi ecologici.
obiettivo è, naturalmente quello di sensibilizzare i consumatori di fronte agli inganni pubblicitari in materia ambientale, stimolando il loro senso critico rispetto alla massa crescente dei messaggi "ecologici" delle industrie.
Un’ottima iniziativa, in sintonia con gli obiettivi di InFormazione e Comunicazione che Natura Giuridica si propone di perseguire.
Vi segnalo, a proposito di GreenWashing, la mostra di arte contemporanea che si tiene a Laurino (Salerno) dal 20 luglio al 20 settembre 2008, intitolata “Greenwashing. Ambiente: pericoli, promesse e perplessità”.
Per maggiori informazioni collegati al sito di Cilento d’amare e Cilento e Diano

Nelle pagine di Natura Giuridica abbiamo già parlato di un clamoroso episodio di maxitruffa a danno dei consumatori