Segnaliamo a breve l'apertura del BANDO INAIL ISI 2019 . Ecco invece un link al bando ISI 2018, l'asse 3 è quello relativo ai manufatti in amianto.
L’INAIL ha pubblicato il bando ISI 2014 che eroga complessivi 267.427.404 euro in finanziamenti a fondo perduto per la realizzazione di progetti che abbiano come fine il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Fra gli interventi, anche quelli che prevedono il rifacimento di coperture per l’eliminazione e lo smaltimento dei materiali contenenti amianto.
I soggetti interessati potranno inserire le domande di partecipazione dal 3 marzo 2015 e fino alle ore 18.00 del 7 maggio 2015, nella sezione Servizi online.
La tabella che segue spiega in cosa consiste il bando ISI e quali sono le fasi che ne caratterizzano il funzionamento, in particolare il c.d. click day.
BANDO ISI 2014: cos’è
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L'Inail finanzia in conto capitale le spese sostenute per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.
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Fondi a disposizione
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Con il Bando Isi 2014, l'Inail mette a disposizione 267.427.404 euro per finanziamenti a fondo perduto.
I finanziamenti vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande. Il contributo, pari al 65% dell’investimento, per un massimo di 130.000 euro, viene erogato dopo la verifica tecnico-amministrativa e la realizzazione del progetto. I finanziamenti Isi sono cumulabili con benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito (es. gestiti dal Fondo di garanzia delle Pmi e da Ismea). |
Prima fase: inserimento online del progetto
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Dal 3 marzo 2015 e fino alle ore 18.00 del 7 maggio 2015, nella sezione Servizi online, le imprese registrate al sito Inail hanno a disposizione un’applicazione informatica per la compilazione della domanda, che consentirà di:
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Seconda fase: inserimento del codice identificativo
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Dal 12 maggio 2015 le imprese che hanno raggiunto la soglia minima di ammissibilità e salvato la domanda possono accedere nuovamente alla procedura informatica ed effettuare il download del proprio codice identificativo che le individua in maniera univoca.
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Terza fase: invio del codice identificativo (click-day)
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Le imprese possono inviare attraverso lo sportello informatico la domanda di ammissione al contributo, utilizzando il codice identificativo attribuito alla propria domanda, ottenuto mediante la procedura di download.
La data e gli orari di apertura e chiusura dello sportello informatico per l’invio delle domande saranno pubblicati sul sito Inail a partire dal 3 giugno 2015. |
Obiettivo
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Incentivare le Imprese a realizzare interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
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Destinatari
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I soggetti destinatari dei contributi sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura.
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Progetti ammessi a contributo
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Sono ammessi a contributo progetti ricadenti in una delle seguenti tipologie:
Per i progetti di tipologia 2 l’intervento richiesto può riguardare tutti i lavoratori facenti capo ad un unico datore di lavoro, anche se operanti in più sedi o più regioni. |
Risorse finanziarie destinate ai contributi
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L’importo destinato dall’Inail ai progetti ammessi a contributo, per l’anno 2014, è ripartito sui singoli Avvisi Regionali pubblicati sul portale dell’Inail.
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Ammontare del contributo
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Il contributo, in conto capitale, è pari al 65% delle spese sostenute dall’impresa per la realizzazione del progetto, al netto dell’Iva.
Il contributo massimo erogabile è pari a € 130.000. Il contributo minimo ammissibile è pari a € 5.000. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale non è fissato il limite minimo di contributo. |
Modalità e tempistiche di presentazione della domanda
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La domanda deve essere presentata in modalità telematica, con successiva conferma tramite Posta Elettronica Certificata, come specificato negli Avvisi regionali.
A partire dal 3 marzo 2015, sul sito www.inail.it – Servizi on line, le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di contributo con le modalità indicate negli Avvisi regionali. |
Qual è la vostra regione?
Avete bisogno di qualcuno che segua per voi la pratica?
Avete bisogno di una consulenza?
Contattate Natura Giuridica, che vi seguirà passo dopo passo nella presentazione della domanda.
In ogni regione sono previsti diversi avvisi pubblici e diverse procedure, che verranno resi noti contestualmente alla pubblicazione del bando.