Una splendida iniziativa che coniuga spirito imprenditoriale, creatività e utilità sociale: mi sembra il modo migliore per definire la campagna I feel CUD 2012. Si tratta di un concorso, giunto alla sua seconda edizione, che premia i migliori progetti di utilità sociale creati per sostenere la propria parrocchia. Per ottenere i fondi necessari alla concreta realizzazione del proprio progetto occorre raccogliere il maggior numero possibile di modelli CUD - da qui il nome del concorso - in collaborazione con il proprio parroco. Si partecipa al concorso con una squadra creata ad hoc.
ll responsabile parrocchiale ed i giovani della parrocchia dovranno favorire la compilazione da parte degli utenti che ricevono il modello CUD con la firma per destinare l’8xmille, e dovranno recapitarle in busta chiusa entro il primo ottobre 2012 al Caf Acli di riferimento sul territorio, che li ritirerà gratuitamente. La raccolta dei CUD è un passaggio fondamentale, perché è in base alla quantità di modelli compilati raccolti che si potrà concorrere per un determinato ordine di budget.
Il progetto dovrebbe creare e sviluppare una nuova attività che possa concretamente migliorare le esigenze della comunità parrocchiale, come per esempio l'attivazione di un collegamento internet wireless, la predisposizione di attrezzature ricreative, per esempio per fare musica e così via. In ogni caso, i progetti pervenuti saranno valutati in base alla componente di utilità per la collettività, intesa come nuovi servizi, miglioramento di quelli esistenti ecc. I progetti dovranno essere spiegati e illustrati attraverso un video - c'è un premio del pubblico anche per il miglior video) ed un project plan. Per conoscere l'elenco dei premi accedi a questa pagina.
Il bello del concorso è questo: da una parte l'input sociale, fortemente correlato alla propria comunità (è infatti imprescindibile la partecipazione assieme al proprio parroco, proprio per capire in profondità quali sono i bisogni prioritari della comunità parrocchiale), dall'altra una metodologia che è anche un'ottima scuola per imparare "sul campo" come si mette su un project plan, anticamera per la realizzazione di qualsiasi idea imprenditoriale!
Sul sito del concorso, molto dettagliato, sono presenti le principali domande - le classiche FAQ -, il regolamento, tutte le dritte per la realizzazione del project plan ed i moduli per le liberatorie necessarie. Inoltre, sempre sul sito è presente un calcolatore che consente di sapere in un secondo a quale budget si può aspirare, sulla base del numero dei cud raccolti, ed una bacheca virtuale per ogni squadra, iscritta, in modo da avere uno spazio di lavoro on-line sempre a disposizione.
E' importante leggere il regolamento del concorso I feel CUD 2012 con attenzione: possono partecipare giovani di età compresa tra i 18 e 35 anni ed è possibile raccogliere i CUD dal primo marzo al primo ottobre 2012, mentre i progetti vincitori dovranno essere realizzati entro circa un anno (al massimo entro il 31 dicembre 2013). E' importante verificare che il Caf Acli di riferimento possa fornire gli attestati di raccolta dei moduli in tempo utile per i termini del concorso, quindi occhio a non portare la documentazione raccolta all'ultimo momento!
L'iniziativa è a cura del Servizio Promozione Sostegno Economico alla Chiesa cattolica - CEI Conferenza Episcopale Italiana.Articolo sponsorizzato